Da poco più di un mese si è conclusa la sessione invernale del calciomercato, ma già si incomincia a parlare di quello che potrebbe succedere in estate. Uno dei campionati che potrebbe essere una vera e propria fucina di talenti è quello bosniaco. Per cercare di scoprire chi potrebbe sbarcare in Italia o nei campionati europei che contano, abbiamo contattato l’agente Michele Fanciulli, intermediario tra gli altri di giocatori come Mico Kuzmanovic (cugino di Zdravko) e Ivan Lendric. Inoltre è anche intermediario del club Zeljeznicar Sarajevo, dove milita proprio Lendric.
“Domani partirò per la Bosnia – ha svelato Fanciulli – per andare a fare un punto della situazione con alcuni club dove giocano dei calciatori per cui ho il mandato internazionale. In particolare voglio segnalare Mico Kuzmanovic, perchè ne sentiremo parlare molto. Mico è un esterno d’attacco che ha le stesse caratteristiche di Federico Chiesa. Ha dribblig, elevazione, precisione nel tiro e un fisico possente. La scorsa settimana è stata inserito nella top 11 della Bosnia ed un nazionale Under 21, visto che ha soli 20 anni.
Ci sono stati già dei sondaggi dall’Italia, in particolare da una società di Serie A e da una che si appresta ad andare in Serie A. Anche l’America si è interessato a lui, ma noi prediligeremo una soluzione nell’Europa occidentale. Il Doboj (club dove milita) sta già muovendosi per rinnovargli il contratto ma in estate difficilmente rimarrà in Bosnia”.

Un altro giocatore interessante è Ivan Lendric, che ha già militato in Italia nel Sudtirol, quando però aveva solo 20 anni. Ora il croato-bosniaco sembra essere maturato ed è pronto per esperienza importante nel calcio che conta. “Lendric ha le stesse caratteristiche di Kalinic, – ha affermato Fanciulli – E’ un attaccante in grado di reggere il reparto da solo e i suoi movimenti sono molto simili a quelli della punta della Fiorentina. Per lui sono arrivate delle offerte dalla Cina, che sono state però rifiutate, in quanto l’intenzione è quella di provare a fare il definitivo salto di qualità in uno dei top campionati europei. Ho già avuto qualche approccio con qualche club anche in Italia, ma ora è presto per parlare di mercato. La Bosnia comunque è davvero una fucina di talenti e lo vedrete presto”.