In Serie B, alla Reggina, adesso per arrivare ai playoff serve davvero un’impresa. Gli amaranto non hanno saputo approfittare delle sconfitte di Varese e Brescia, dirette concorrenti per il 6° posto disponibile per gli spareggi di fine stagione, e nel posticipo di oggi alle 12:30 hanno incredibilmente perso a Bari una partita dominata per ampi tratti. Il Bari si è dimostrato realmente modesto e la Reggina avrebbe potuto portare a casa il bottino pieno, ma alla fine, a causa di due clamorosi svarioni difensivi, non ha conquistato neanche il pareggio!
Al 20′ amnranto già vicini al gol: Ragusa ruba il pallone a Borghese e si lancia verso la porta di Lamanna, arrivato in area prova a servire Alessio Viola, salvataggio di Dos Santos. Al 34′ perfetto assist di Viola per Barilla’ che da sinistra fa partire una conclusione insidiosa che sfiora il palo alla sinistra di Lamanna. Al 36′ il Bari passa in vantaggio: Romizi pesca De Falco in mezzo all’area che non si lascia sfuggire l’occasione e dopo aver fatto rimbalzare il pallone fulmina Zandrini con il sinistro. Al 16′ del secondo tempo il pareggio della Reggina ad opera di Armellino che si inserisce perfettamente in area raccogliendo una palla di Viola protagonista di una splendida giocata e con una conclusione di collo pieno infila Lamanna. Al 44′ il gol partita: colpo di testa di Bogliacino e sulla respinta Stoian insacca da distanza ravvicinata.
Tra le note positive della Reggina ancora un ottimo Zandrini, l’esordio di Armellino premiato dal gol alla sua prima gara in serie B (il centrocampista di Vico Equense ha anche sfiorato la clamorosa doppietta!) e soprattutto un grandissimo Alessio Viola, in assoluto il migliore in campo. Inspiegabile la scelta di Gregucci che, quando, al 28′ della ripresa, decide finalmente di mandare nella mischia un ottimo Ceravolo, che nel finale, prima del gol di Stoian, aveva sfiorato la rete dell’1-2 che avrebbe riavvicinato la Reggina ai playoff, sostituisce proprio il più pimpante, Alessio Viola appunto, anzichè togliere un Ragusa decisamente in ombra o un centrocampista andando così a giocarsi il tutto per tutto con il tridente.
E adesso raggiungere i playoff diventa davvero un’impresa…