Questa sera al San Nicola di Bari si giocherà il Trofeo Tim, uno degli appuntamenti calcistici più attesi dell’estate, in quanto vede di fronte le tre squadre più importanti della serie A. Di solito chi lo vince, non riesce a confermarsi in campionato. Mai come quest anno, questa manifestazione è legata al calciomercato. Il Milan, infatti, deve sostituire Zlatan Ibrahimovic e sta pensando seriamente di riportare a casa Alessandro Matri, cresciuto in rossonero e dichiarato tifoso milanista. L’ex Cagliari, che ha anche esordito in serie A con la maglia del Milan, è poco considerato dalla Juventus e potrebbe lasciare i bianconeri in un operazione che somiglia moltissimo a quella che portò Filippo Inzaghi in rossonero 11 anni fa. Come Matri, un altro centravanti italiano non rientra nei piani del suo allenatore. Stiamo parlando di Gianpaolo Pazzini, che non trova spazio nel 4-2-3-1 di Andrea Stramaccioni che vede categoricamente Milito come punta centrale titolare. Il “Pazzo”; che non se la sente di partire ancora una volta come riserva, anche perchè, come Matri, ha perso l’Europeo a causa della sua stagione infelice; ha più volte detto di voler continuare la sua carriera in Italia. Suggestive sono le ipotesi che lo vedrebbero fare ritorno alla Fiorentina o alla Sampdoria, ma restano in piedi le piste Juventus e Milan, con i bianconeri in netto vantaggio, soprattutto in caso di cessione di Matri ai rivali rossoneri. Non è da escludere nemmeno che Pazzini vada a finire alla Roma, visto l’evolversi dell’affare Destro, che non sembra affatto in dirittura d’arrivo, in questo folle valzer di mercato legato alle punte. E l’Inter? Sicuramente dovrà sostituire Pazzini ed in questi giorni si è molto parlato di Alberto Gilardino, centravanti che negli ultimi anni è un pò calato, ma dal valore indiscusso.
Milan, Inter e Juve: il trofeo Tim è anche mercato
