Ha scelto la difesa con tre centrali Massimiliano Allegri per la sfida di Champions League contro il Malaga. Una novita’ per il Milan, ”ma parlare di cambio epocale mi sembra tanto per un difensore centrale in piu’ o in meno – ha notato Adriano Galliani -: alla fine giochiamo con tre difensori centrali, due terzini che si alzano e si abbassano, due mediani, e tre attaccanti”. ”Non so se e’ un cambio epocale o meno ma questo e’, e vedo che lo usano anche squadre celebrate”, ha aggiunto a Sky l’a.d. rossonero, ricordando che con questo modulo ”Zaccheroni ha vinto uno scudetto. In 26 anni il Milan ha giocato poco meno di tre anni cosi’. Il marchio di fabbrica e’ sempre stato la difesa a quattro, ma forse bisogna cambiare lo stilista, e non intendo Allegri. Allegri mi ha detto che in settimana ha visto bene la squadra con questo schieramento, che alla fine permette di difendere in cinque”. Galliani ha notato poi che ”dopo un primo e un secondo posto negli ultimi due anni, ora sappiamo che dobbiamo ricominciare e bisogna avere pazienza. Prego di avere pazienza anche ai tifosi. Abbiamo – ha continuato – due titolari classe 1992. Ora che mettiamo i giovani bisogna avere pazienza: la societa’ ce l’ha, spero che ce l’abbiano anche i tifosi”. ”Dobbiamo trovare fiducia e coscienza, questo non e’ certo un organico da ultimi posti in pazienza. E poi dobbiamo ritrovare i risultati, perche’ fra Parma, Inter e Lazio meritavamo piu’ di un punto solo”, ha sottolineato l’a.d. rossonero, affatto preoccupato di veder giocare la squadra ‘da provinciale’: ”Non so cosa voglia dire grande squadra o provinciale, vedo squadre di grande nome che giocano come le provinciali di una volta e viceversa. Credo che non esista piu’ questo concetto”.
Milan, Galliani: “Dobbiamo trovare fiducia e coscienza”
