Milan sconfitto a Malaga, decide Joaquin

CalcioWeb

Nella terza giornata della Champions League, il Milan, in crisi di gioco e di risultati, ha affrontato il Malaga, capolista del girone C a punteggio pieno. La gara è terminata con il risultato di 1-0 per gli spagnoli, grazie alla rete realizzata da Joaquin al 19′ minuto della ripresa.

Allegri, sempre più in discussione e dopo aver portato per due giorni i suoi giocatori in ritiro, decide di far schierare la squadra, per la prima volta da quando è allenatore del Milan, con la difesa a 3. Davanti ad Amelia giocano quindi Mexes, Bonera e Acerbi, sulle fasce De Sciglio e Constant, in mezzo al campo Montolivo ed il capitano Ambrosini, mentre El Shaarawy ed Emanuelson si sistemano dietro l’unica punta Pazzini. Nel Malaga, Pellegrini conferma il collaudatissimo 4-3-3, con Joaquin, Portillo e Saviola in attacco, retrocede Eliseu sulla linea dei difensori e assegna al giovane Isco le chiavi del centrocampo.

L’inizio della gara vede gli spagnoli molto propositivi, mentre il Milan è molto accorto, con i due esterni molto spesso abbassati sulla linea dei difensori. Nonostante gli sforzi offensivi, il Malaga non trova sbocchi e la prima occasione degna di nota capita sulla testa del difensore Acerbi, su un calcio di punizione battuto da Emanuelson, quando il cronometro segna quasi la mezz’ora. I rossoneri prendono fiducia e 3 minuti dopo hanno la possibilità di sbloccare il risultato, ma El Shaarawy col piatto destro sfiora soltanto il palo. Gli spagnoli riprendono in mano la partita e, tra il 35′ e il 37′, Isco va per due volte vicinissimo alla rete con dei tiri da fuori area. Proprio allo scadere della prima frazione, l’arbitro Proenca assegna, molto generosamente, un calcio di rigore per una spinta veniale di Constant. Sul dischetto va Joaquin, che spara alto.

La ripresa parte sulla falsa riga del primo tempo, con il Malaga in proiezione offensiva. Constant sulla sinistra sembra in difficoltà, probabilmente per i pochi minuti ancora accumulati in stagione. Al 12′ Bonera interviene, non senza rischi, in scivolata su Saviola in procinto di calciare a rete dall’interno dell’area. Lo stesso argentino prova con un tiro a giro qualche minuto dopo, ma senza fortuna. Al 19′ arriva l’episodio che cambia la partita, Iturra serve Joaquin con un pallonetto, Acerbi non intercetta e lo spagnolo si fa perdonare l’errore dal dischetto, portando il Malaga in vantaggio. Nel Milan entrano Pato per Constant e Bojan per Acerbi: l’esperimento della difesa a 3 finisce dopo 80 minuti, i rossoneri si risistemano con un 4-2-4. L’attacco a 4 punte porta subito i risultati sperati ed El Shaarawy con un tiro incrociato va vicinissimo al gol. Sul calcio d’angolo successivo Mexes prova il diagonale, ma una deviazione non gli permette di siglare il pari. Poi la partita scivola verso il fischio finale senza ulteriori sussulti.

Il Malaga continua la sua marcia a punteggio pieno, il Milan rimane al secondo posto nel girone, ma non è abbastanza. Per Allegri c’è tanto da lavorare, ne avrà ancora la possibilità?

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