Premier League la 13a giornata

CalcioWeb

Stoke City – Fulham (sabato ore 16.00)
Il Fulham è una delle squadre di Premier che gioca meglio fuori casa, infatti in questa stagione ha ottenuto ottimi risultati soprattutto in trasferta. Lo Stoke dal canto suo ha subito soltanto cinque reti in casa propria, sara’ dunque difficile per i londinesi riuscire ad avere la meglio. Lo Stoke si affidera’ al solito Crouch, ma dovra’ rinunciare ad Owen non ancora in piena forma, l’assenza di Brede Hangeland  potra’ essere invece un problema per la difesa del Fulham. Curiosita’: occhio alle riserve del Fulham, in questa stagione sono arrivate gia 7 reti dalla panchina.

Aston Villa – Arsenal (sabato ore 18.30)
L’arrivo dell’Arsenal non fa dormire sonni tranquilli al tecnico dei Villans Lambert. Infatti la storia della Premier racconta di una tradizione positiva dei gunners in casa dell’Aston Villa. L’ultimo successo targato Villans sul proprio campo risale al 1998. Darren Bent è recuperato per i padroni di casa, che pero’ devono fare a meno di Joe Bennett, Chris Herd, Charles N’Zogbia e Richard Dunne. Wenger invece recupera Walcott, fuori Andre’ Santos, in dubbio Gervinho e Gibbs.

 Everton – Norwich  (sabato 16.00)

Due belle squadre, due squadre in forma. La prima ha fatto sicuramente una delle partenze migliori della sua storia in Premier, la seconda invece sta raccogliendo risultati importanti, ed è imbattuta da 334 minuti in campionato. Sicuramente un mese avremmo parlato di una partita scontata, ma adesso non è affatto cosi.  Kevin Mirallas e Darron Gibson tornano a disposizione per l’Everton, che pero’ dovra’ fare a meno del capitano Phil Neville. I canarini perdono invece Russell Martin.

Manchester United – QPR  (sabato 16.00)
Venerdi è stata inaugurata la statua di Alex Ferguson, proprio mentre finiva l’era Hughes al QPR, curioso intreccio tra le due squadre. I Red Devils sono reduci da due sconfitte consecutive quelle con Norwich e Galatassaray e hanno voglia di invertire la rotta. Wayne Rooney e Smalling tornano disponibili per l’incontro di sabato. Una partita difficile per Eddie Niedzwiecki e Mark Bowen, allenatori a tempo in previsione dell’arrivo di Redknapp, che dovranno fare i conti con il morale sotto i piedi della propria squadra e con le assenze di Bobby Zamora e Andrew Johnson. Recupera invece il capitano Park.

Wigan – Reading (sabato ore 16.00)

Brutto periodo per il Wigan che deve far fronte gia da parecchie settimane a parecchi infortuni, ma non se la passa meglio il Reading di mister Martinez che ha definito questa situazione di infortuni la peggiore degli ultimi tre anni. Insomma una sfida tra squadre piena di toppe. Il Reading non vince in casa del Wigan dal 1978

SWANSEA-LIVERPOOL (domenica ore 14.30)
Amarcord ed emozioni per Brendan Rodgers, che torna al Liberty Stadium per la prima volta da avversario.
Ricordi fantastici, realtà di meno soprattutto per i Reds.
Gallesi imbattuti in casa dal 22 settembre e reduci dal colpaccio di Newcastle. Michael Laudrup recupera a centrocampo Ki e sposta in attacco Michu dato che il bomber titolare, Graham, è alle prese con problemi muscolari.
Liverpool reduce dal deludente 2-2 contro lo Young Boys. Nessuna assenza particolare per Rodgers: confermato il 4-3-3 con il caldissimo Suarez a guidare l’attacco.

SOUTHAMPTON-NEWCASTLE (domenica ore 16)
Negli anni ’90 era Le Tissier contro Shearer, ora Lambert contro Demba Ba: come cambiano i tempi!
Saints ancora esaltati dalla vittoria di Loftus Road, prima esterna stagionale che ha salvato la panchina di Nigel Adkins.
Previsto un centrocampo folto per un 4-4-1-1 comunque offensivo con Puncheon (immarcabile contro il Qpr) e Lallana larghi e Gaston Ramirez a supporto di Lambert.
Magpies in fase calante: non vincono da 3 partite e fuori casa sono reduci da 4 pareggi consecutivi.
Corposa la lista infortunati: Sammy Ameobi, Ben Arfa, Obertan, Cabale, Ryan Taylor sono inelegibili, mentre Papiss Cissé è in forte dubbio.
Ultimo precedente datato settembre 2004, vittoria ospite per 1-2.

CHELSEA-MANCHESTER CITY (domenica ore 17)
Esordio di fuoco per Rafa Benitez contro la capolista.
Il manager spagnolo, subito contestato dai tifosi, si trova davanti un City esaltato in campionato ma frustrato da una deludentissima campagna europea.
Chelsea senza i due cardini storici Terry e Lampard, con Ashley Cole in ballottaggio fino all’ultimo con Bertrand.
Confermato il 4-2-3-1 che tanto caro fu a Di Matteo. Riuscirà Benitez a resuscitare Fernando Torres, che con lui a Liverpool segnò 56 goal in 3 campionati?
Per Mancini il problema principale sono le condizioni di capitan Kompany, affaticato: se non recupera c’è Nastasic. Balotelli in panchina con Dzeko, Aguero unica punta.
Questa sfida non finisce in parità a Stamford Bridge dal febbraio 2005.

TOTTENHAM-WEST HAM (domenica ore 17)
Secondo derby consecutivo per gli Spurs, reduci da 3 sconfitte consecutive, contro gli Hammers davanti a loro di 3 punti in classifica.
Dopo il pareggio (largo) contro la Lazio, Villas-Boas ripropone la difesa titolare con Gallas al centro in coppia con Verthongen. A centrocampo Dembele e Sandro, davanti Defoe (grande ex di turno) avrà tutto il peso dell’attacco sulle spalle vista l’assenza per squalifica di Adebayor.
Sam Allardyce conferma il propositivo 4-3-3 che ha portato in dote finora 20 punti. Davanti incerta la presenza di Jarvis, mentre capitan Nolan è pronto per le sue incursioni sfruttando le sponde di Andy Carroll.
Gli Hammers non espugnano White Hart Lane dal 24 aprile 1999

FONTE  WWW.CALCIO-INGLESE.IT

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