A Palermo24.net ha parlato Cristian Zaccardo. Il difensore del Parma ha analizzato le situazioni di Bologna e Palermo in vista della sfida del Dall’Ara che vedra’ di fronte proprio le sue due ex squadre. Infatti il difensore parmense ha iniziato la sua avventura calcistica nella squadra felsinea, mentre nella societa’ rosanero ha trovato la sua consacrazione definitiva.
Siamo alle porte di Bologna-Palermo, lei conosce entrambe le piazze, quale delle due è piu’ insofferente alla posizione in classifica non ottimale?
“La piazza piu’ difficile in quanto piu’ calda è sicuramente quella di Palermo, dove di sicuro non si vuol lottare per la salvezza, ma per qualcosa di piu’ ambizioso. L’inizio di questa stagione, è stato difficile e questo ha aumentanto i malumori della gente, che da Zamparini e dalla societa’ si aspetta sempre tanto. Bologna è diverso, è una squadra abituata a lottare per non retrocedere, pertanto soffre meno la pressione della classifica deficitaria”
Che partita dobbiamo aspettarci?
“Sara’ una partita molto tesa, il Palermo ha finalmente trovato la vittoria con la Sampdoria domenica, il Bologna invece cerca di rilanciarsi, e per questo vorra’ sfruttare il fattore campo”.
Da difensore quale dei due attacchi ritiene piu’ pericoloso?
“Se parliamo di attacco come reparto credo che il Bologna sia piu’ completo, ma c’e’ da dire che al Palermo hanno un grandissimo giocatore, con il quale ho avuto il piacere di giocare, che risponde al nome di Miccoli. Fabrizio è un talento incredibile, puo’ fare la differenza e vincere le partite da solo, pertanto credo sia il piu’ pericoloso”.
Lei è un esperto del suo reparto, come vede le due difese?
“Essendo un calciatore in attivita’ ed essendo il difensore del Parma, non mi sento di giudicare o valutare le due difese nel dettaglio, ma posso dire che entrambe hanno delle buone potenzialita’ e credo sia solo questione di automatismi da perfezionare, come in qualsiasi squadra daltronde. Sia Bologna che Palermo hanno due ottimi allenatori e riusciranno a far bene”.
Lei conosce benissimo Zamparini, pensa che Gasperini possa lavorare tranquillo?
“Con Zamparini non esiste la parola tranquillita’, è un presidente molto appassionato e vulcanico, vuole il bene del Palermo e a volte si lascia andare a gesti straordinari. Gasperini è un allenatore bravissimo ed esperto, credo che Zamparini gli dara’ il giusto tempo per arrivare al raggiugimento degli obiettivi prefissati”.
intervista di Remigare Giovanni