”Ho 34 anni e per il mestiere che faccio non mi ritengo vecchio, ma maturo. So dove posso spingermi e credo di avere davanti ancora tre anni ad altissimi livelli”. Gigi Buffon parla cosi’ del proprio futuro durante un’intervista a Sport Mediaset XXL. L’anno sta per finire e per il portiere della Juventus e’ tempo di bilanci. ”Il 2012 e’ stato ricco di soddisfazioni sportive, personali e non, una di quelle annate che ricordero’ per tanto tempo – sottolinea Buffon -. Dopo due settimi posti consecutivi, abbiamo realmente sorpreso anche noi stessi e fatto qualcosa di memorabile. Frutto del lavoro, del sudore e con la fortuna di essere guidati da un grandissimo allenatore. Per quanto riguarda la Nazionale, nessuno si aspettava che riuscissimo ad arrivare in finale agli Europei: e’ vero, non e’ come vincere, ma ai nastri di partenza sfido chiunque a dire che nei pronostici eravamo i favoriti, o anche da finale”. Il numero uno bianconero, infine, vota il miglior calciatore al mondo. ”Penso sia impossibile non dire che sia Messi, ha dei numeri quasi ‘illegali’ dalla sua parte – spiega -: e’ difficile che possa ricapitare un essere umano che riesca a ripetere certi numeri. Pero’ e’ un attaccante: per esempio penso che Andrea Pirlo, come qualita’, non abbia nulla da invidiare a nessuno, ma nel mondo del calcio le copertine sono per chi fa gol”.
Buffon: “Il 2012 è lo ricorderò per sempre”
