Archiviata l’eliminazione dalla Coppa Italia, l’Udinese torna a concentrarsi sul campionato, in vista della sfida di domani con l’Atalanta, l’ultima prima della sosta. Il tecnico Francesco Guidolin, non cerca alibi: ”E’ vero, abbiamo speso tante energie mercoledi’, ma siamo abituati a giocare ogni tre giorni. Non abbiamo alibi. Domani affrontiamo in casa una squadra molto forte, ma sono convinto che possiamo fare un’ottima partita. Ho alcuni giocatori freschi che posso inserire”.
Anticipazioni sulla formazione, pero’, al solito non le fornisce. ”Decidero’ domani”, replica. Benatia e’ ”in dubbio. E’ tra i convocati, e’ pronto ma devo decidere se buttarlo nella mischia o preservarlo ancora, per aspettare, sfruttando anche la sosta di Natale”. Non avra’ Allan a centrocampo, ma non si fascia la testa: ”Sono contento del suo rendimento, ma la sua assenza non mi preoccupa. Spero solo che Pinzi recuperi gamba”.
Dalla coppa il tecnico ha tratto buone indicazioni su Gabriel Silva e Fabbrini. Sta pensando a un loro possibile impiego: ”Sono giovani, magari un pezzo di gara sono in grado di farlo”. Di piu’ non dice, cosi’ come non svela se chiedera’ ancora una volta gli straordinari al suo capitano, Di Natale. ”Vediamo domani”. Quanto all’Atalanta, mette in guardia dal gioco corale della squadra. I rischi non arriveranno solo dalle fasce, dove pure i nerazzurri bergamaschi hanno mostrato doti particolari: ”Dovremo stare attenti a tutte le posizioni e agli eventuali cambi di modulo. Hanno dimostrato di poter passare dal 4-4-2 alla difesa a tre. E di farlo bene. E’ una squadra con gran temperamento, ne servira’ anche da parte nostra – ha concluso – per uscire con un risultato positivo”.
