La Commissione Disciplinare della Federcalcio ha respinto la richiesta di patteggiamento di sedici mesi fatta da Matteo Gianello. Stefano Palazzi, procuratore federale, aveva parlato di “comportamento collaborativo” da parte dell’ex portiere del Napoli, al punto da riconoscere congrua una condanna di un anno e quattro mesi.
Non così l’ha pensata Sergio Artico, che presiede la Commissione Disciplinare, e che ha sostenuto come Gianello non abbia fornito una collaborazione tale da potare consentire l’applicazione dell’articolo 24.
Inoltre, insistenti voci di corridoio, parlano di un Napoli che avrebbe richiesto il patteggiamento economico della pena, e non quello dei punti. Anche qui la proposta è stata respinta, e dunque si dovrà attendere il normale completamento dell’iter processuale.