”Sarei stato piu’ felice con i 10 punti che abbiamo buttato. La squadra, poi, non ha avuto quello che doveva avere per errori (arbitrali, ndr). Poteva avere qualcosa in piu’”. La Roma di Zdenek Zeman e’ in credito quando si guarda la classifica. Domani, nell’ultima gara dell’anno, i giallorossi ricevono il Milan. ”L’ultimo treno per la Champions? No. La classifica si guarda alla fine del campionato e manca ancora molto”, dice il tecnico boemo.
Per ora, la classifica attribuisce 29 punti alla Roma e 27 al Milan. ”Come espressione di gioco sono contento. Sono soddisfatto della rosa ma ovviamente mi aspetto un’ulteriore crescita”, afferma Zeman, che sposa in pieno la linea ambiziosa indicata in settimana dal presidente James Pallotta. ”Siamo felici per la vicinanza della proprieta’, in questa settimana ci ha seguito anche negli allenamenti. La Roma e’ una grande societa’, spero che con il lavoro di tutti si possano raggiungere gli obiettivi. Non mi sento sotto pressione, dalla prima giornata dico che la Roma deve lottare per obiettivi importanti”, spiega.
Nella corsa ad un posto per la prossima Champions League, ”partiamo da dietro rispetto ad altre squadre. Si dice che partire da dietro sia un vantaggio, ma purtroppo questo non e’ il ciclismo…”. Sul cammino giallorosso hanno influito anche alcuni errori arbitrali. Nel match perso contro il Chievo per 1-0, hanno pesato le decisioni del direttore di gara. Dopo la gara di Verona, Zeman non ha commentato gli episodi. ”Non ne voglio parlare. Ho pensato che se avessi parlato si sarebbero scatenate nuove polemiche. Credo che i responsabili del settore arbitrale vedano le partite e prendano decisioni conseguenti. La squadra ha buttato punti per proprie mancanze ma non ha avuto quello che doveva avere per errori arbitrali, poteva avere qualcosa in piu’”.
”Poche squadre hanno vinto sempre. Prima o poi si cade. Per me con il Chievo non c’e’ stata una caduta”. All’Olimpico si presenta un Milan in salute, a giudicare dall’ultimo filotto di successi: ”Il Milan sta attraversando un periodo positivo con risultati importanti. Al di la’ di questo, il Milan e’ sempre una grande squadra con giocatori importanti. Ci sono state cessioni rilevanti, ma ora ha trovato il nuovo capocannoniere. El Shaarawy, con i suoi gol, non fa sentire l’assenza di Ibrahimovic. Ha solo 20 anni, ha fatto enormi passi avanti e ha grandissime prospettive”. Nell’attacco giallorosso, potrebbe trovare spazio Pablo Daniel Osvaldo, appena squalificato per 3 gare in Coppa Italia: ”Ha sbagliato ed e’ stato punito. Ma in campionato e’ a disposizione, non ci sono problemi“.