Come dichiarato sul sito ufficiale della Fiorentina, Giuseppe Rossi starà fermo dai 4 ai 5 mesi a causa dell’insistente artroscopia al ginocchio destro che si porta dietro già da parecchio tempo. Ma il mistero della difficile guarigione per Pepito potrebbe essere ben presto svelato. Sempre sul sito della Viola, una nota riporta che le ultime cure l’attaccante azzurro le ha ricevute in Colorado, nella clinica del famoso chirurgo Richard Steadman. Il medico, classe 1937, dopo una serie di interventi, nel mese di Gennaio aveva annunciato che non avrebbe più operato, rimanendo in clinica da consulente.
Il luminare è stato tuttavia soggetto di critiche abbastanza pesanti da parte di atleti che si sarebbero sottoposti ad interventi nella sua clinica senza trarne alcun vantaggio. Non solo Rossi ma anche altri campioni dello sport come la sciatrice Lindsey Vonn, il cestista Russell Westbrook e il nostro Danilo Gallinari sono stati vittime inconsapevoli dello stesso destino: quello di operarsi, veder ricomparire lo stesso problema e aver bisogno di un nuovo intervento.
Ed è proprio il cestista italiano ad aver avanzato le critiche più pesanti al medico statunitense, tramite le pagine della Gazzetta dello Sport: “Se tornassi indietro non andrei da Steadman. Su questo anno e mezzo scriverò un libro. Dico solo che un mese dopo il mio intervento lui dichiarò che non avrebbe più operato. La mia è stata una scelta sbagliata ma era considerato uno dei migliori e aveva la clinica vicino a Denver. Ora, poi, vedo i casi di Rossi e della Vonn e di chissà quanti altri non famosi a cui non è andata bene fidandosi di lui…“.
A onor di cronaca bisogna precisare che ai suoi tempi d’oro il ‘mago delle ginocchia’ Steadman ha operato oltre un centinaio di atleti con risultati a dir poco eccellenti: oltre una ventina di calciatori, 45 giocatori di football (Nfl), 23 di baseball (Mlb), 8 di basket (Nba) e 26 sciatori di Coppa. Su tutti la tennista Martina Navratilova e parecchi calciatori, tra i quali Alan Shearer, Michael Owen, Ruud van Nistelrooy e Alessandro Del Piero.
