E’ terminato il turno dell’andata dei quarti di Champions League e si fanno i primi conti. Martedì, la Juve ha battuto il Monaco con Real e Atletico che hanno pareggiato, mentre, mercoledì il Barcellona ha espugnato il campo del Psg e il Bayern ha perso in casa del Porto. Per la formazione parigina e quella tedesca, la qualificazione di fa decisamente dura. Il Psg è praticamente fuori e il Bayern deve compiere un’impresa con i portoghese. Gli uomini di Guardiola devono vincere con almeno due gol di scarto e il Porto ha dimostrato di essere in ottima condizione e di aver meritato decisamente i quarti di Champions.
Il Psg è stato annichilito dal Barcellona e il 3-1 per i blaugrana a Parigi è una condanna per Blanc. L’allenatore francese, però, ha dovuto preparare la sfida con i catalani affrontando diverse pesanti assenze. Nel Psg, infatti, mancava sopratutto Ibrahimovic, ingiustamente espulso nel ritorno con il Chelsea. L’assenza dello svedese ha cambiato un po’ gli equilibri e la formazione parigina senza il suo bomber e fenomeno è molto prevedibile e meno temibile. Ibra era squalificato e come lui anche Verratti, metronomo del centrocampo dei francesi. Anche Thiago Motta non era disponibile e Blanc ha praticamente inventato il centrocampo.
Guardiola, come Blanc, è stato battuto 3-1 all’andata e rischia grosso al ritorno. I bavaresi però disputano la seconda gara in casa e il Porto, sicuramente temibile, non è il Barcellona. Il Bayern può ribaltare la sconfitta rimediata in Portogallo ma è un’impresa molto complicata. Anche il tecnico spagnolo dei tedeschi ha dovuto preparare la sfida di Champions con diversi indisponibili. Al Bayern, infatti, mancavano giocatori del calibro di Robben e Ribery, i due fuoriclasse capaci della giocata improvvisa e decisiva. Senza loro due, la formazione di Guardiola perde tantissimo. Ma non solo, i bavaresi si ritrovavano con altre pesanti assenze come quelle di Alaba, Benatia, Schweinsteiger.
Psg e Bayern sono crollati nell’andata dei quarti di Champions e il loro cammino europeo sembra al capolinea. Per i due allenatori, le pesanti assenze potrebbero costare caro.