Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, intervenuto a margine della presentazione del suo libro, ha fatto il punto sul mercato blucerchiato
“Se Okaka vuole rimanere, è ben gradito, ma credo che lui voglia cambiare aria e i giocatori vanno dove li porta il portafoglio, non dove li porta il cuore come me. Abbiamo preso Fernando, è un grande colpo e se l’abbiamo comprato vuol dire che è un giocatore che mi piace tanto. Cassano? Il suo nemico è se stesso. Pazzini sicuramente, almeno per ora, non viene”. Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, intervenuto a Firenze a margine della presentazione del suo libro “Una vita al massimo”, ha fatto il punto della situazione sul mercato blucerchiato.
Il patron doriano, inoltre, suona la carica in vista della nuova stagione: “Siamo pronti per fare un grande campionato e una grande Europa League. La licenza Uefa l’abbiamo presa noi e per fortuna perchè pur avendo ad un certo punto del campionato 11 punti di vantaggio sul Genoa, abbiamo iniziato a farla fuori dal vaso e la stavamo perdendo. La nostra – ha aggiunto Ferrero – è una società sana, il Genoa ha dei problemi e ci siamo qualificati noi. Non ci siamo qualificati sul campo ma l’anno prossimo la conquisteremo lì la qualificazione. Nella Sampdoria c’è un ottimo clima perchè noi dagli attacchi, dalle cose brutte che ci fanno e dal male tiriamo sempre fuori un bene”.
Sul periodo che sta attraversando il calcio italiano, invece, Ferrero ha detto. “L’allarme di Tavecchio? Io non l’ho sentito e quindi non lo commento. Il calcio può recuperare una dimensione umana. Non dobbiamo fare di tutto un’erba un fascio, questo sport fatto con i giusti valori e le giuste regole, non può che essere propedeutico per i nostri ragazzi”.
