Roma-Barcellona: probabili formazioni, statistiche e curiosità

Stasera toccherà a Roma e Barcellona esordire in Champions League: i precedenti sorridono ai giallorossi

CalcioWeb

Dopo la Juve, ieri vittoriosa sul campo del Manchester City, toccherà stasera all’altra rappresentante italiana esordire in Champions League: all’Olimpico di Roma arriverà il Barcellona allenato dall’ex Luis Enrique. Non si poteva immaginare un inizio più difficile per i giallorossi che, però, hanno il dovere di giocarsela fino in fondo, forti anche dell’ottimo avvio in campionato. Garcia schiererà la formazione migliore, puntando ancora una volta sul 4-3-3. In copertina ci va De Rossi che, salvo novità dell’ultimo minuto, farà il difensore centrale al fianco di Manolas, a presidio della porta difesa da Szczesny. Sugli esterni agiranno Florenzi e Digne, mentre la mediana sarà occupata da Nainggolan, Keita e la novità Vainqueur, francese ventisettenne fortemente voluto da Garcia. In avanti, toccherà a Iago Falque, Dzeko e Salah. Poche chances, invece, per Castan: nel caso in cui gli venisse data fiducia, De Rossi avanzerebbe in mezzo al campo con Vainquer che finirebbe in panchina.Il Barcellona risponderà con Ter Stegen tra i pali, Sergi Roberto impiegato da terzino destro e Jordi Alba sull’out opposto, con Mascherano e Piquè in mezzo. A centrocampo Busquets in cabina di regia, supportato ai lati da Iniesta e Rakitic. Infine, il tridente terribile: Neymar, Messi, Suarez.

Non è Luis Enrique l’unico ex della partita. L’attuale allenatore del Barça è stata la grande scommessa, poi persa, di Walter Sabatini: correva la stagione 2011/2012 e lo spagnolo accettò l’incaricò sulla panchina della Roma, il battesimo alla guida di una prima squadra. Non andò bene, tra pochi alti e molti bassi: la squadra finì settima e ‘Lucho’, contestatissimo, a fine anno si dimise. Si sarebbe rifatto qualche tempo dopo… Va segnalato anche il nome di Iago Falque che, dopo pochi mesi al Real Madrid, all’età di undici anni finì proprio nella cantera dei ‘blaugrana’, rimanendovi fino al 2008, prima di venir messo sotto contratto dalla Juventus dove, però, non giocò praticamente mai in prima squadra. Adesso, a 25 anni, dopo la grande scorsa annata vissuta al Genoa, ha la sua nuova grande possibilità, alla Roma dove è sin qui stato tra i più positivi. Andiamo ai precedenti, Roma e Barça non si affrontano addirittura dal lontano 2001/2002 quando, nella seconda fase a gironi, si scontrarono in due occasioni: allora fu un successo, con un pareggio ed una vittoria. All’andata, disputata al Camp Nou, finì 1-1, con goal di Panucci e Kluivert. Il ritorno, invece, vide nettamente prevalere i capitolini: un rotondo 3-0 all’Olimpico, con impresse le firme di Emerson, Montella e Tommasi. Rimangono questi due, ad oggi, gli unici incontri ufficiali tra le due squadre. Una nota a favore dei giallorossi: nelle ultime tre partite giocate contro squadre spagnole, la Roma non ha mai perso. Che sia di buon auspicio.