Il numero uno della Juve, Andrea Agnelli, è intervenuto nel corso di una tavola rotonda sul fair play finanziario all’Università Bocconi di Milano
Dalla sconfitta di Berlino in finale di Champions League contro il Barcellona, per la Juventus è arrivata la consapevolezza di poter competere alla pari con chiunque a livello internazionale. Lo ha detto il presidente del club bianconero, Andrea Agnelli, nel corso di una tavola rotonda sul fair play finanziario in corso all’Università Bocconi di Milano. Dal palco, subito dopo l’intervento dell’ad del Bayern Monaco, Karl Heinz Rumenigge, il quale aveva spiegato che la sconfitta della sua squadra in finale di Champions contro l’Inter di Mourinho aveva rappresentato un momento fondamentale per i futuri successi della formazione bavarese, il numero uno bianconero ha infatti spiegato: “Il primo insegnamento che ho avuto oggi da Rumenigge è che anche per noi c’è stata la consapevolezza di poter competere a livello internazionale dopo la sconfitta di Berlino come lo è stato per i Bayern dopo la sconfitta di Madrid. E’ nei momenti di maggiore difficoltà, dove magari uno rischia di prendere una botta, che si trovano in sè maggiori risorse per poter ritornare a vincere certi trofei”.
