Il Milan ha ritrovato la retta via nelle ultime settimane. Il merito di tale rinascita è stato sì di Gattuso, ma anche dell’intesa tra calciatori che si è affinata pian piano dopo la rivoluzione estiva guidata da Fassone e Mirabelli. Gattuso ha avuto il merito di dare un’identità alla squadra, adesso tutti sanno che i rossoneri scenderanno in campo con un 4-3-3 consolidato, senza follie e continue rivoluzioni. La vera forza di tale modulo è diventata la coppia di centrali difensivi Romagnoli-Bonucci, che assieme a Donnarumma hanno letteralmente blindato la porta del Milan. I numeri spesso mentono, ma in questo caso parlano davvero chiaro. Dopo il primo periodo d’assestamento con Gattuso, la difesa rossonera ha messo assieme numeri davvero notevoli. Nelle ultime 10 gare giocate ha subito solo 4 reti.
Una coppia difensiva molto solida, ma sopratutto molto tecnica e “moderna”, che piacerebbe a tecnici come Sarri e Guardiola per intenderci. C’è un altra cosa importante da sottolineare, Romagnoli-Bonucci-Donnarumma un trio italiano che adesso deve imperativamente diventare la base della nuova Nazionale, assieme ai vari Romagnoli e Caldara. Serve un cambiamento, serve rinnovamento. Dunque adesso è il momento di voltar pagina, ringraziando e congedando Buffon, Chiellini e Barzagli ed affidandosi al nuovo che avanza. Di Biagio ieri sera a San Siro avrà dato un’occhiata anche al trio difensivo, oltre che ad altri calciatori che stanno brillando come Bonaventura. Insomma, il Milan riparte dalla costruzione della solidità difensiva che mancava, adesso tocca alla Nazionale svoltare dopo il flop Mondiale.