La Sampdoria è reduce dall’entusiasmante successo sul campo della Roma, i blucerchiati adesso si preparano per la gara contro il Torino di Walter Mazzarri. In conferenza stampa il tecnico Giampaolo ha dato importanti indicazioni: “Penso che le partite difficili, quelle decisive, non sono queste per qualsiasi tipo di obiettivo. L’obiettivo Uefa di cui sento parlare è un esercizio dialettico inutile, non significa niente senza contenuti, senza lavoro, è solo uno sbandierare qualcosa per accontentare qualcuno. Se dobbiamo accontentare qualcuno lo facciamo, ma io sono più per la sostanza che per la forma. Dire partita Uefa non significa nulla: bisogna dire che sarà una partita da giocare bene, con coraggio, tutto il resto è “fuffa” a beneficio di qualcuno. Noi veniamo qui per migliorarci e fare il meglio possibile”.
Sull’addio di Puggioni: “la società non accontenta me, accontenta se stessa. Non decido io le strategie economiche del club, le posso condividere a bocce ferme. Il mio auspicio era che non si vendesse nessuno e così è stato a parte Puggioni, che comunque è un caso a parte. Lui ha il mio gradimento, ha contribuito a tracciare la strada, nello sviluppare un’idea, è stato un professionista straordinario che ha risposto sempre presente quando chiamato in causa. Questo è un giudizio tecnico, ma sulla cessione c’erano altre situazioni da valutare che non sono di mia competenza. Il fatto che non sia partito nessuno per motivi economici è un bene, ma non è che la società accontenta l’allenatore, accontenta se stessa”.
“Ho diversi dubbi per domani, legati ad una non ottima condizione da parte di tanti: sono contento di avere dubbi perchè significa che ho tanti giocatori. Cercherò di sbagliare il meno possibile, Quagliarella e Strinic sono recuperati”.