Il cammino del Napoli verso lo scudetto: Fiorentina, il Torino di Mazzarri, la Sampdoria di Quagliarella e il Crotone
Domenica sera la Fiorentina, poi il ritorno Walter Mazzarri al San Paolo e alla penultima la trasferta sul campo della Sampdoria di Fabio Quagliarella: sono tre incredibili incroci quelli che il destino ha messo sulla strada che separa il Napoli dal suo terzo scudetto dopo quelli conquistati con Maradona nel 1987 e nel 1990.
La trasferta di Domenica al Franchi potrebbe sembrare sulla carta molto impegnativa, e certamente non sarà una passeggiata. Ma dopo le 6 vittorie consecutive la squadra di Pioli sta pagando gli sforzi di Primavera e nelle ultime tre partite prima ha pareggiato in casa 0-0 con la Spal, poi le ha prese 3-4 con la Lazio sempre al Franchi, infine questo weekend ha perso 1-0 a Sassuolo. Adesso il sesto posto che vale l’accesso ai prelimnari della prossima Europa League dista ben 4 punti e in mezzo ci sono altre due squadre (Milan e Sampdoria, oltre l’Atalanta). Un percorso proibitivo, per che cosa poi? I tifosi viola certamente non vorrebbero che la propria squadra aiutasse la Juventus a vincere il 7° scudetto consecutivo, tanta e tale è la rivalità tra la Fiorentina e il club bianconero. Certamente non si scanserà nessuno, ma…
Per Domenica 6 Maggio il calendario riserva un Napoli-Torino da brividi per il ritorno di Walter Mazzarri al San Paolo. Se oggi il Napoli si sta giocando uno scudetto impensabile fino a qualche anno fa, è anche merito dell’allenatore di San Vincenzo che in quei 4 anni fantastici alle falde del Vesuvio ha lavorato tanto per portare, tassello dopo tassello, una squadra neo promossa in serie A ai vertici del calcio internazionale.
Terzo nel 2011, secondo nel 2013, Mazzarri è stato il primo a cambiare la dimensione di questo Napoli, e rimane indimenticabile l’Ottavo di Finale della Champions League 2012 perso solo ai supplementari contro il Chelsea che poi avrebbe vinto quella Coppa. E’ il miglior risultato di sempre del Napoli in Champions, eguagliato da Sarri lo scorso anno con il Real Madrid (sempre agli Ottavi, ma senza i supplementari. Anche in quest’occasione, la squadra che ha sconfitto il Napoli ha poi vinto la coppa).
Domenica 13 Maggio nella penultima giornata il Napoli andrà a Genova sul campo della Sampdoria di quel cuore azzurro di Fabio Quagliarella. Napoletano di Castellammare di Stabia, ha concluso la stagione 2009/2010 con 11 reti in 34 partite con la maglia della squadra della sua città in serie A. Sarebbe rimasto volentieri se non fosse stato truffato da un balordo che riteneva amico, e che gli ha provocato gravi problemi per un lungo periodo della sua vita. Adesso ha ritrovato la propria dimensione e con 18 gol stagionali ha già battuto, quest’anno, il suo record di marcature in serie A. Certamente non vorrà fermarsi, ma è un altro incrocio speciale.
Infine nell’ultima giornata al San Paolo c’è un Napoli-Crotone che potrebbe rivelarsi storico: i calabresi allenati da Walter Zenga potrebbero festeggiare la seconda salvezza consecutiva in serie A, il Napoli uno scudetto da libro cuore. Due favole del profondo Sud nello stesso stadio a celebrare l’orgoglio meridionale. Non poteva essere scritto in modo più romantico il finale di questo campionato da brividi.