RIPESCAGGI SERIE B E SERIE C- Centinaia di migliaia di tifosi tra le squadre di Serie B e Serie C attendono le decisioni del Collegio di garanzia dello Sport, attese tra domani sera e martedì mattina. All’interno dell’organismo presieduto da Franco Frattini, più volte deputato, ministro e commissario europeo, vi è una spaccatura forte: l’ipotesi di una decisione sofferta, presa a maggioranza, è una certezza. La posizione di Frattini sembrerebbe chiara: il commissario Fabbricini non aveva il potere di bloccare i ripescaggi, la B si riallarghi a 22 squadre. Se questa fosse la decisione si dovrà stabilire chi ha diritto al ripescaggio in B: aver confermato la sospensione dell’esecutività della sentenza che aveva riammesso in graduatoria il Novara ed il Catania, ha fatto esultare Ternana e Pro Vercelli, ma di sicuro ci potrebbero essere colpi di scena. Tra le società che hanno giocato le prime due partite di campionato persiste una gran confusione e tutte, o quasi, sono sul piede di guerra. Qualcuna minaccia di andare al Tar qualora il Collegio riaprisse i ripescaggi. L’estate dei ricorsi, quindi, rischia di non finire mai: mercoledì ci sarà il Chievo al Tfn per le plusvalenze, giovedì il Como al Tar per l’ammissione in C, l’Entella deve discutere il suo reclamo al Collegio del Coni. La Serie C, ricordiamo, è senza calendari. La confusione regna sovrana!
Caos totale in Serie B: campionato a 22 squadre? I club pronti al ricorso al Tar, si rischia il blocco
