Ultime ore caldissime in casa Genoa, in particolar modo per il caso legato alle pressioni di alcuni clan che imponevano l’acquisto di alcuni calciatori, coinvolto anche l’attuale allenatore del Sassuolo De Zerbi che in conferenza stampa ha deciso di affrontare l’argomento: “Io tengo molto al cognome che porto –ha spiegato De Zerbi in conferenza stampa-, per rispetto alla mia famiglia e alla società per cui lavoro. Già una volta mi hanno messo in mezzo e ne sono uscito pulito senza se e senza ma, e senza patteggiare, prima con una squalifica di tre mesi e poi con un proscioglimento totale. Anche questa volta ho la coscienza pulita, ma avere la coscienza pulita non mi basta, e non mi piace finire in un tritacarne del genere”.
Caos Foggia, l’ex allenatore De Zerbi allo scoperto in conferenza stampa
