Gattuso e Reina su DAZN: tra retroscena, promesse e pronostici

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Si ferma il campionato di Serie A per lasciare spazio alle Nazionali, delusione per il Milan di Gennaro Gattuso che ha dovuto fare i conti con la sconfitta per 2-3 nella gara contro l’Inter. Intervista per il tecnico a DAZN (ISCRIVITI ALLA PROVA DI UN MESE GRATUITO), interessanti indicazioni anche del portiere Reina, si pensa anche al proseguo della stagione (SEGUI LE PARTITE IN DIRETTA SU DAZN).

GATTUSO SU COSA È STATO IL MILAN PER LUI
Il Milan è stato un sogno. È la squadra che ho sempre tifato da bambino. Quando il Milan vinse contro lo Steaua Bucarest, mio padre mi portò a fare la sfilata. E il sogno era quello di riuscire ad alzare la coppa al cielo con la maglia del Milan.

GATTUSO SUGLI EX COMPAGNI
I più vanitosi Borriello, Beckham e Fernando Redondo. Ogni giorno venivano con vestiti diversi.  Il più casinista dopo di me, Kaladze. Quando volevo fare un po’ di casino mi appoggiava sempre.

REINA SUL MILAN DA AVVERSARIO
Il giocatore che ho sempre invidiato era Kaká, un talento da far paura.

GATTUSO SUL POST ISTANBUL
Galliani mi ha convinto a restare al Milan. È stato 8/9 ore chiuso nella sala trofei. Veniva solo la segretaria a portare qualche caffè con dei tramezzini. Mi sentivo tantissime responsabilità addosso. Non l’ho accettata quella sconfitta.

GATTUSO “CANTANTE” COME ANCELOTTI NEL 2007?
Spero di rivivere quel momento il più presto possibile. Per come sono fatto difficilmente prenderei in mano un microfono e comincerei a cantare dentro San Siro. Carlo era unico anche per questo. Ma mai dire mai nella vita…da calciatore ne ho fatte di peggio.

GATTUSO SUL NUOVO INCONTRO CON DUDEK
I suoi movimenti sulla linea di porta e sui rigori li ho sognati per moltissimi anni. Vedere la doppia parata di Dudek su Shevchenko al 119esimo quando chiude gli occhi e fa quel miracolo…è stato un incubo per tanti anni. Qualche volta quell’incubo appare ancora.

PRONOSTICI: CHI VINCERA TRA MILAN GLORIE E LIVERPOOL LEGENDS
Reina: per la forma fisica mi sa che i giocatori del Liverpool stanno un pochino meglio
Gattuso: vediamo. Perché secondo me quando entrerò nel sottopassaggio ad Anfield sicuramente qualcosa scatta.