Chiavi di volta importanti, nelle gare ad eliminazione diretta, sono la freddezza ed il cinismo sotto porta. Spesso, segnare nell’unico tiro della gara effettuato può significare risultato positivo in termini di passaggio del turno.
Lo sanno bene Marega e Dzeko, i due bomber di Porto e Roma che si affronteranno nel ritorno degli ottavi di Champions League. Il primo, all’andata era infortunato. Il secondo, seppur a secco, è risultato decisivo in occasione dei due gol di Zaniolo.
Ma se Dzeko conosce abbastanza bene questa competizione, avendo trascinato lo scorso anno lui stesso la Roma fino alle semifinali, l’attaccante dei portoghesi ha dimostrato specie quest’anno tutto il suo potenziale nella maggiore competizione europea: sono infatti 5 le reti segnate, al pari del bosniaco, per l’attuale calciatore francese naturalizzato maliano.
Statistica diversa se si tiene conto dei gol segnati dai due attaccanti al loro approdo rispettivamente in Portogallo e in Italia. Marega ha trafitto il portiere avversario 40 volte in 85 partite da gennaio 2016. Dzeko, arrivato invece nella capitale nell’estate dello stesso anno, ha messo a segno 85 reti in 167 gare.
Numeri diversi, dettati però dall’età, dalle differenti partecipazioni in Champions e dalle gare giocate. Quest’anno però, Marega e Dzeko partono alla pari. E’ una vera e propria sfida tra bomber, chi la spunterà?