Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha così risposto sull’ennesimo sviluppo dell’inchiesta sullo stadio della Roma che oggi ha visto gli arresti, tra gli altri, anche il presidente dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito: “Figuratevi se io oggi vado a fare considerazioni. Penso, spero, mi auguro che non implichi un ulteriore rallentamento su un percorso già di per sé complesso ma che sembrava andasse verso una conclusione. Mi auguro e spero che al più presto si possa chiarire la propria innocenza e non colpevolezza. Dico che è stato fatto un errore clamoroso a non portare avanti la candidatura di Roma alle Olimpiadi“. Conclude commentando la possibilità che Pallotta faccia un passo indietro: “Non lo so, non posso stare nella testa di Pallotta. Dico che se ognuno procede isolatamente è una via crucis arrivare fino in fondo alla realizzazione di un nuovo impianto. Se ci fosse invece una data certa, un evento, sai che per quella data le cose le devi autorizzare. Penso che per il calcio senza impianti non si va da nessuna parte e la madre di tutte le battaglie sono gli Europei del 2028: lo dico con franchezza, non vedo alternative“.
Stadio Roma, Malagò: “Spero non ci sia un rallentamento”
