Daniele Adani è di nuovo al centro delle polemiche. Stavolta ad accendere la polemica è stato Luigi Cagni, ex allenatore di Brescia e Piacenza ai microfoni di Mc Sport: “Lo dico con sincerità, quando c’è Adani a commentare le partite tolgo il volume. Dopo una partita, sentire i suoi pistolotti probabilmente farebbe arrabbiare anche me. Cerca di fare il protagonista, mentre in realtà il vero protagonista è il calcio. La tattica è qualcosa di semplice, sono i media che la rendono complicata. Adani non è preparato, sulla sua lavagna fa vedere delle cose che non sono realizzabili“. Polemiche anche sui social, con molti utenti che hanno criticato pesantemente il commento tecnico di Adani in Barcellona-Liverpool di ieri sera, ritenuto un prosieguo della polemica con Allegri: “Un terzino che crossa, strano…“. Su Twitter in tanti hanno letto in questa frase un’altra frecciata ad Allegri. “Nella disputa Adani vs Allegri direi che questa partita dà ragione al secondo“, è il cinguettio di un tifoso. “Ho dovuto ascoltarla con il muto, non ne potevo più“, aggiunge un altro. In difesa di Adani si è invece espresso Mario Balotelli: “Comunque la telecronaca di Adani è unica“.
Sotto la lente degli spettatori più attenti anche una frase pronunciata da Adani in occasione di Barcellona-Liverpool e ripresa sui social: “Salah? La più grande icona araba del mondo contemporaneo“. “Mica devi essere arabo per essere una icona araba“, replica un cinguettio. “Il punto non è se sia arabo. E’ che sia la più grande icona“, aggiunge un altro commento sui social. E sulla querelle Adani-Allegri è intervenuto anche Marcello Lippi, ct dell’Italia campione del mondo nel 2006. “Adani è un professionista esemplare, molto preparato e di grande fantasia. Allegri è un altro professionista esemplare, molto serio. Anche a me è successo tante volte quando allenavo, magari dopo una partita che non era andata bene. Si può parlare di tutto, io so che devo parlare con la stampa e la tv perché fanno il loro lavoro, però sentirmi dire: ‘perché hai fatto questo e non quest’altro?’ Non sto dalla parte di nessuno però certamente sono d’accordo con Allegri“.
