Stagione che può essere considerata deludente per il Milan, adesso inizia un nuovo progetto dopo l’addio con l’allenatore Gennaro Gattuso. Rottura anche con Leonardo, non con Paolo Maldini, l’amministratore delegato Ivan Gazidis ha spiegato la situazione in un’intervista alla “Gazzetta dello Sport”: “Leonardo ha deciso di lasciare e vivere nuove sfide. Avra’ sempre il mio grazie per cio’ che ha fatto. Gattuso è un uomo straordinario che ha portato la piena responsabilita’ della stagione sulle sue spalle. Forse anche troppo. Ha fatto una analisi e una scelta di grande onesta’: non ce la faceva a portare ancora questo peso”
“La visione e’ chiara, togliere dal Milan le zavorre finanziarie e rimetterlo nella giusta direzione, rendendolo un club moderno – spiega Gazidis – Non abbiamo una dead line, e non faccio promesse di accorciare i tempi. Per tornare in alto il mondo Milan deve credere nel cambiamento. Siamo al Milan per assicuragli un futuro nei vertici mondiali, con un percorso serio, realistico. Non significa non sognare, significa lavorare duramente per rendere i sogni realta’. Abbiamo grandi sfide davanti e la volonta’ di giocare stabilmente in Europa, ma nel rispetto del Financial Fair Play e dei paletti esistenti. Non compreremo giovani talenti per rivenderli, ma perche’ restino e facciano la storia futura del Milan. La storia delle belle promesse non mantenute e’ finita”.
Sul mercato serve il “giusto bilanciamento tra giovani di qualita’ e giocatori che abbiano leadership ed esperienza. Ma la nostra strategia non e’ investire in giocatori Top o che lo sono gia’ stati, ma in chi puo’ diventarlo con la nostra maglia”. E a farsene carico non sara’ Campos: “non verra’ al Milan”: