Un’eliminazione, amara, ad un passo dall’ultimo atto. L’Italia Under 20 esce a testa altissima dal Mondiale di categoria. Una semifinale, quella contro l’Ucraina, che avrebbe potuto conoscere un esito diverso qualora non fosse stato annullato il gol – su cui ancora rimane qualche dubbio – allo scadere a Scamacca. Lo sa bene il tecnico Nicolato, comunque molto orgoglioso dei suoi ragazzi. Ecco le sue parole a Sky Sport alla vigilia della finale terzo-quarto posto contro l’Ecuador.
“Siamo usciti da una partita molto intensa, che ci è costata dal punto di vista emotivo che fisico. Abbiamo diverse situazioni da verificare mentre su altri giocatori siamo certi di utilizzarli. Farò la formazione migliore possibile, ma abbiamo alcuni giocatori come Scamacca, Bellanova, Frattesi, lo stesso Pinamonti che è tornato in italia, che non saranno della partita“.
“Il problema è delle energie psicofisiche, bisogna assorbire la delusione che abbiamo avuto, comparata al fatto che ci tenevamo moltissimo e che avevamo avuto la percezione di potercela fare. E’ un’opportunità per dimostrare che abbiamo dei valori importanti, al di là del risultato finale dobbiamo far vedere che siamo quel gruppo di cui tutti hanno parlato. E’ straordinario, dato il poco tempo a disposizione, come questo collettivo abbia fatto così presto a conoscersi e a integrarsi: hanno dovuto imparare a stare insieme in una squadra che è stata rivoluzionata per il 50% dei suoi componenti e giocando è sempre di più aumentato l’affiatamento“.