Nuovi sviluppi sul caso del presunto stupro da parte di Neymar ai danni di una ragazza 27enne. La donna si è sottoposta ad un esame medico che ha evidenziato ematomi sul corpo della donna, così come segni di stress post traumatico, secondo informazioni diffuse oggi dai media brasiliani. Secondo la denuncia della 27enne, la cui identità non è stata resa nota, Neymar l’avrebbe violentata lo scorso 15 maggio, in un albergo parigino. Nell’esame medico, effettuato il 21 maggio, si registra che la donna presenta “dolore, perdita di peso, ansietà, problemi gastrici post-stress ed ematomi causati da aggressioni su gambe e natiche”.
Intanto una delegazione della sezione informatica della Polizia dello stato di Rio è tornata oggi nel ritiro della Selecao, la Granja Comary a Teresopolis, e ha consegnato un’intimazione a comparire a Neymar, che ha firmato la ricevuta. Secondo quanto c’è scritto sul documento che gli è stato consegnato, O Ney dovrebbe presentarsi venerdì in un commissariato per fornire la propria versione in relazione all’indagine intrapresa nei suoi confronti per aver diffuso via Instagram immagini intime della donna che lo ha accusato di stupro. A questo proposito, va ricordato che in Brasile la legislazione considera che la diffusione di “scene di sesso, nudità o pornografia” effettuata senza il consenso della persona ritratta costituisce un delitto, punibile con pene fra 1 e 5 anni di prigione. La Federazione brasiliana ha fatto sapere che chiederà il rinvio visto che venerdì la Nazionale verde-oro è impegnata in amichevole contro l’Honduras.
Nel frattempo ha rilasciato alcune dichiarazioni sul caso anche il ct brasiliano Tite: “Non abbiamo ancora tutte le risposte e ci sarà tempo perché chi di dovere si pronunci sui fatti. Io non mi permetto di giudicare, posso solo dire che se vorrà parlare con me, io sarò lì e avrà davanti, come sempre una persona leale”.