Calciomercato, la sessione 2019 è la fine dei procuratori sportivi post 2015: il comunicato della Uafa

Sono passati tre giorni dall’apertura del calciomercato estivo 2019 e la UAFA ha inviato una nuova comunicazione alle Istituzioni statali

CalcioWeb

Sono passati tre giorni dall’apertura del calciomercato estivo 2019 e la UAFA (associazione dei procuratori sportivi iscritti dal 2015) ha inviato una nuova comunicazione alle Istituzioni statali (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio dei Ministri, tutti i  parlamentari) e sportive (FIFA, UEFA, CONI e FIGC) dove è stato messo in risalto l’incapacità e il menefreghismo di tutti sull’argomento. Parliamo “solo” di circa 1500 persone che non potranno più lavorare! “Si spera di vedere uno spiraglio di luce ma la situazione è veramente  dura” così il Presidente Sundas, che aggiunge “Ringrazio gli Onorevoli  Versace e Pettarin e la Senatrice Tiraboschi (tutti di Forza Italia) per la loro vicinanza e disponibilità per quanto provato a fare. Altresì  ringrazio il sindacalista della CIGL Caiazza per aver provato ad  aiutarci in questa battaglia molto difficile”. Si spera di vedere ora un intervento concreto da parte del Governo e di  Giorgetti.

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