Napoli, De Laurentiis allo scoperto su James Rodriguez: “pronti ad un sacrificio”, bordate ad Insigne

Il Napoli prepara l'assalto a James Rodriguez, il presidente De Laurentiis allo scoperto
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“Con James siamo tutti disposti a fare sacrifici ma chiediamo anche al Real Madrid di farne altri. I ‘blancos’ devono considerare che piuttosto che avere in casa uno scontento, è meglio mandarlo a giocare. Magari in prestito”. Sono le dichiarazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che ha deciso di sbilanciarsi così sul futuro del colombiano. “Ho letto tante baggianate –aggiunge De Laurentiis ai microfoni di Sky Sport-. Io non mi metto a parlare con Florentino Perez di James. Abbiamo Giuntoli, abbiamo un agente di James, che è amico nostro (Jorge Mendes ndr), non abbiamo bisogno di parlare di Florentino. Se dovesse chiamarmi, potrei rispondergli, non ci ho mai parlato ma non abbiamo mai negoziato direttamente come impudentemente è stato riportato. Per Ancelotti sarebbe un regalo. Studiandolo ho capito che ha reso tantissimo solo in due occasioni, sempre con Carlo Ancelotti, al Real Madrid e al Bayern Monaco. Ancelotti ci ha parlato e lo ha saputo motivare. Se sono rose fioriranno… Stiamo aspettando che i tempi diventino maturi”. 

“E’ un uomo, credo lo abbia capito. Non può più comportarsi in modo infantile. Capisco che in passato preferisse giocare in un certo modo, che non gli andassero bene certe cose”. Lo dice il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, su Lorenzo Insigne. “Deve mettersi a disposizione di un allenatore che ha dalla sua una grande esperienza e una grande onestà intellettuale. Napoli è casa sua, siamo felici di accoglierlo e a spronarlo per dare il massimo. Ha avuto stagioni felici, altre volte è stato scontento e ha reso di meno. Spero che sia l’annata della sua totale e straordinaria riconferma. Vorrei rivedere l’Insigne che ho visto in Nazionale”.

Nel frattempo continua la preparazione della squadra per la prossima stagione, primi allenamenti con i compagni per Mertens, Milik e Mario Rui. Fase iniziale di riscaldamento e prevenzione poi torello con la rosa divisa in gruppi e partitina a campo ridotto risolta dai gol di Gaetano, Verdi e Tutino. Lavoro di scarico proprio per Mertens e Milik.