“Penso che anche la prossima stagione ci sarà un dominio della Juve, a livello di programmazione è molto più avanti rispetto agli altri club“. Queste le parole del presidente del Settore Tecnico Demetrio Albertini a margine del convegno ‘Facciamo gli uomini’, promosso dall’Aic a Coverciano per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere.
“Fra le squadre che si stanno attrezzando per gettare le basi di crescita c’è anche il Milan – ha proseguito l’ex centrocampista rossonero – ha rinunciato all’Europa per cercare di gestire al meglio questa fase di rilancio. Più che Sarri alla Juve o Conte all’Inter mi incuriosisce molto Giampaolo al Milan, mi hanno sempre parlato bene dei suoi metodi di lavoro, sono convinto che verrà messo nelle migliori condizioni e lui dimostrerà che può fare bene anche in un grande club. Non iniziò questa mia curiosità con pessimismo bensì con ottimismo. Sarri? E’ un maestro, vediamo cosa saprà creare con i giocatori della Juve a livello prima di tutto di rapporto“.
“La situazione che riguarda Federico Chiesa è delicata, di sicuro in vista dell’Europeo avrà bisogno di giocare con continuità per arrivare preparato alla competizione. Difficile dare consigli, è una questione che deve risolvere la nuova proprietà della Fiorentina. Da un lato il presidente lo vuol tenere per dare un messaggio alla piazza, dall’altro il giocatore ambisce a misurarsi per grandi traguardi. E’ una scelta assolutamente privata. Non è sempre detto che per crescere si debba andare via, basta pensare all’esempio di Totti”.