Spesso, da piccoli, tanti bambini sognano di fare i calciatori. Un desiderio che si avvera soltanto per pochissimi. E poi c’è chi invece decide quasi di compiere il percorso opposto: calciatore lo è stato, ma dice basta. Motivo? Lavorare in falegnameria con il padre.
E’ questa la coraggiosa decisione di Riccardo Tantardini, calciatore di 26 anni che gioca da 7 stagioni alla Feralpisalò. Gli infortuni subiti di recente lo hanno segnato, è stato costretto a chiudere con il calcio per fare qualcosa che gli piace. Lui che, cresciuto nella Primavera dell’Atalanta con Gagliardini, Conti e Caldara, ha compiuto un percorso diverso rispetto a loro tre, senza però far mancare mai serietà, impegno e dedizione. Tutte doti che gli torneranno sicuramente utili nella azienda di famiglia gestita dal padre.