Combattivo, come sempre. Sinisa Mihajlovic non sarà in panchina domenica per l’esordio in campionato del Bologna a Verona, ma seguirà la squadra a distanza come fatto ieri nella sfida di Coppa Italia a Pisa. “Il mister – ha detto il collaboratore De Leo – ha fatto il discorso pregara alla squadra collegato in video conferenza. L’ho sentito durante l’intervallo e alla fine e ha assistito in tempo reale alla partita collegato in streaming e via microfono con il nostro collaboratore video, che a propria volta comunicava con me in diretta“.
Ma non solo. Anche sul mercato vuole essere pienamente coinvolto. In ospedale ha tenuto un summit con i propri dirigenti per discutere come intervenire dopo il passaggio di Erick Pulgar alla Fiorentina. Nuovi confronti sono vista nelle prossime ore, visto che in settimana il Bologna potrebbe rompere gli indugi e affondare un colpo in entrata per la mediana. Mihajlovic, insomma, non ha perso il polso della situazione, nonostante una complicatissima situazione personale. Tutt’altro. Ha chiesto e ottenuto che il centro tecnico fosse cablato, per poter vedere in tempo reale tutti gli allenamenti della squadra, ha confronti quotidiani, via telefono o via teleconferenza, con i membri dello staff, i dirigenti e lo spogliatoio.