“Tifavo Boca già da bambino”. Daniele De Rossi si presenta così al Boca Junior in una intervista pubblicata sul sito ufficiale del club. “L’ho scelto perché è un grande club, che vuole vincere e fare le cose come si deve, fatte bene – dice – Mi ha fatto subito sentire grande apprezzamento nei miei confronti, tramite Burdisso che conosco da tanti anni”.
“Qui ho trovato un po’ di pazzia, ma tanto affetto. Non è tanto diversa da quella che ho vissuto con la Roma, forse questo posto mi piace perché è simile alla Roma”. “La Bombonera è l’unico stadio che mi faceva emozionare pur non avendolo mai visto e pur non essendoci mai entrato. Maradona? Era ed è la storia del calcio. Quando sono cresciuto, ho iniziato a giocare e guardavo i suoi video, i documentari. Un grande capitolo della sua vita è legato a questa gente e questo stadio”. “Contro Tevez ho giocato contro tante volte, anche quando era al Manchester United. È un campione che ha deciso di tornare a casa. Lo rispetto tantissimo, so cosa significa giocare nel proprio stadio, con la pressione dei tuoi tifosi che sono anche tuoi concittadini. È un campione e un leader, un simbolo per il Boca Juniors. Io, arrivando qui, ho realizzato uno dei miei sogni e sono felice. Quale sarà il prossimo? Vincere un grande torneo qui sarebbe il coronamento della mia carriera. Non prometto che vinceremo qualche coppa ma posso promettere che darò il 100% perché conosco solo una via per giocare a calcio e fare il calciatore professionista”.
? El motivo de su llegada a #Boca, el recibimiento en Ezeiza, su admiración por Maradona y mucho más… Aquí está la entrevista completa a Daniele De Rossi. ¡No te la pierdas! pic.twitter.com/Mrow7Y1FGQ
— Boca Jrs. Oficial (@BocaJrsOficial) August 6, 2019