“Mi sembra che anziche’ andare avanti, si stiano facendo passi indietro”. E’ il commento di Marcus Rashford, attaccante del Manchester United e della nazionale inglese dopo gli ultimi episodi di razzismo. Sono stati vittima Lukaku, lo stesso Rashford, Abraham e Pogba. “E’ dura ma come state vedendo in giro per il mondo, le persone stanno prendendo posizione e penso che in questo momento sia tutto quello che possiamo fare. Dobbiamo fare affidamento sulle campagne e roba del genere per affrontare il problema ma come ho sempre detto, piu’ ne parliamo, minore e’ l’impatto. Dovunque ci sono stati esempi di persone che hanno parlato del problema ma, non dico che siano state ignorate, niente e’ davvero cambiato. E’ incredibile l’impennata che c’e’ stata negli ultimi due mesi”. Twitter si e’ offerta di monitorare gli account di 50 calciatori di colore “ma non cambierebbe nulla. L’unico modo per avere una sorta di controllo e’ far si’ che chiunque al mondo che usa queste piattaforme possa avere un solo account, perche’ molti di quelli che insultano lo fanno attraverso profili falsi”.
Razzismo, tanti episodi nelle ultime settimane: il duro commento di Rashford
Altri episodi di razzismo, il duro commento da parte dell'attaccante del Manchester United Marc Rashford