“Non mi sono mai sentito così bene, ho 32 anni ma sto meglio di certi ragazzi che ne hanno 25-26. Sto vivendo il miglior momento della mia carriera, segno con una certa facilità e gioco abbastanza per sentirmi un titolare. Ho intenzione di andare avanti ancora a lungo”. Dries Mertens ha parlato ai microfoni dell’emittente belga Rtbf dicendo di sentirsi ancora al top. Uno dei prossimi obiettivi è raggiungere Maradona a quota 115 gol con la maglia del Napoli: al belga ne manca solo uno. “Certo che ci penso, sono già abbastanza fiero di essermi avvicinato a una leggenda come Maradona. L’ho incontrato due volte, abbiamo parlato un po’. Eguagliarlo facendo un gol dei suoi? Perché no, ci proverò. Di sicuro non posso segnare con la mano visto che c’è la Var”, sorride Mertens, in scadenza a fine stagione. “Vorrei rimanere a Napoli ma al momento non posso dire nulla. Sono belga ma ormai mi sento italiano. Se dovessi andare via mi mancherebbero tante cose ma non mi vedo a giocare con un altro club italiano, sarebbe strano, a Napoli mi sento a casa. Non mi vedo nemmeno in Cina o in Qatar, spero di giocare a lungo ancora ai più alti livelli”.
“Non credo nemmeno di tornare in Belgio – ha aggiunto Mertens – Mi è stato detto che sarei perfetto per il calcio spagnolo ma non ho mai ricevuto offerte dalla Spagna e non mi sono mai pentito di aver firmato per il Napoli, sono stato felice sin dal primo giorno”.