Vittoria e qualificazione per l’Italia di Mancini. I protagonisti del match hanno commentato la gara ai microfoni di Rai Sport.
“Stasera è stato tutto emozionante, spettacolare. Ringraziamo i tifosi che ci hanno fatte sentire il loro calore”. Così Federico Bernardeschi. “Per me un gol importante come gli altri, ma era importante vincere e qualificarci”, ha aggiunto. “La strada è quella giusta, abbiamo avuto pazienza. Siamo stati bravissimi a muovere la palla e trovare il gol”, ha concluso.
“E’ un risultato fantastico per quello che abbiamo vissuto di brutto, abbiamo lavorato tanto e credo abbiamo meritato di raggiungere questo traguardo così. Siamo davvero felici, lo volevamo”. Così Jorginho. “Non sbaglio mai i rigori? Bella gufata…”, scherza Jorginho che poi aggiunge: “Sono molto contento del gol, mi alleno tanto. Ma sono più contento per il risultato della squadra che è la cosa fondamentale. Siamo un bel gruppo, tutti sulla stessa strada ed è bello lavorare così”. Infine sul pubblico. “Un grande Olimpico stasera e sono sicuro sarà così anche a giugno, perchè noi abbiamo bisogno di loro e faremo di tutto per farli divertire e vincere le partite”, ha concluso.
“Avevamo tanta voglia di vincere questa partita e magari questo ci ha fatto perdere un po’ di lucidità. Nel secondo tempo siamo usciti alla grande e abbiamo vinto”. Così Gianluigi Donnarumma, portiere della Nazionale. “L’Olimpico? I tifosi sono stati grandissimi, stasera c’era un grandissima atmosfera, questa vittoria la dedichiamo anche a loro”, ha aggiunto. Olimpico che sarà la casa anche all’Europeo. “Pensiamo gara dopo gara, siamo un grandissimo gruppo. Abbiamo voglia di stare insieme e lavorare, anche questo farà la differenza”, ha detto Donnarumma. Infine il segreto di Mancini. “E’ un grande mister, lo ascoltiamo. Ha buoni principi e dobbiamo ascoltarlo anche durante l’Europeo perchè sicuramente ci porterà sulla buona strada”, ha concluso.
“Un sogno diventato realtà, un sogno bellissimo. Questi giorni a Roma hanno segnato un record assoluto. Era la prima volta che tutta la nazionale ha fatto visita ai bambini dell’Ospedale Bambin Gesù ricevendo tanta energia, poi è la prima volta che centriamo una qualificazione con tre turni di anticipo. Una bellissima festa, grazie ai tifosi alla città di Roma e a tutti quelli che seguono la nazionale con tanta passione”. Così il presidente della FIGC Gabriele Gravina. “Un voto a Mancini? Un voto alto a lui come per tutta la squadra e lo staff, che lavora per mettere questi ragazzi nelle migliori condizioni possibili”, ha aggiunto. “Abbiamo recuperato, questa era la strada. Complimenti ai ragazzi che hanno scardinato lo scetticismo, siamo la nazionale più giovane e ci sono davvero tante prospettive”, ha concluso Gravina.
“E’ bellissimo qualificarsi con tre di anticipi, bravi tutti e c’è solo da fare i complimenti a questo gruppo”. Così Francesco Acerbi. “I bambini ci hanno dato una grande forza, una grande carica e sono sempre con noi”, ha aggiunto il centrale della Lazio ricordando la visita al Bambin Gesù. Tornando alla partita, Acerbi ha detto: “Loro han fatto poco ma ci hanno attaccato e pressato bene, abbiamo fatto un po’ di fatica nel primo tempo. Nel secondo abbiamo preso le distanze e abbiamo vinto meritatamente 2-0”.
“Faccio i complimenti all’Italia per la qualificazione. Nel primo tempo siamo stati disciplinati, abbiamo avuto anche un’ottima occasione. Nel secondo tempo è stato molto diverso, loro ci hanno messo in grande pressione ed è andata come è andata”. Così John van ‘t Schip, ct della Grecia. “L’Italia è un Paese calcisticamente molto forte per tradizione e storia, lo so perché ho giocato qui. Ha ottimi talenti e buoni difensori, ha superato la crisi del 2018 e credo abbia buone opportunità per Euro 2020: può essere una delle pretendenti al titolo Europeo, una delle favorite”.