E’ andata ieri sera in archivio la giornata valida per la fase a gironi di Champions League, sono arrivate importanti indicazioni per il proseguo della stagione, in particolar modo impresa dell’Atalanta che ha strappato con i denti un punto che lascia tutto aperto per la qualificazione. Prova di grande orgoglio per la squadra di Gasperini dopo un primo tempo di grande sofferenza, prima il gol di Sterling su ottima azione poi il rigore fallito da Gabriel Jesus che avrebbe potuto indirizzare la partita. Nella ripresa reazione da grande squadra dell’Atalanta, prima il pareggio siglato da Pasalic con un ottimo colpo di testa, il City nei minuti finali ha dovuto schierare il difensore Walker in porta per l’espulsione di Bravo, l’Atalanta non è riuscita a sfruttare la superiorità con il City che nei minuti finali ha tenuto con grande qualità il pallone dalla sua area di rigore.
Ma comunque l’Atalanta ha conquistato un risultato importantissimo perchè tiene in vita la squadra per la qualificazione, la strada si preannuncia in salita ma la squadra di Gasperini ha abituato a grandi imprese. Il club nerazzurro avrà bisogno di due vittorie consecutive per staccare il pass per gli ottavi di finale e sarebbe un risultato ancora più storico. L’Atalanta ha conquistato solo un punto nelle prime 4 giornate della fase a gironi di Champions League ma ancora nulla è compromesso. L’intenzione è quella di ottenere due vittorie consecutive prima contro la Dinamo Zagabria e poi contro lo Shakhtar. Nel post partita anche il tecnico Guardiola ha fatto i complimenti all’Atalanta segno che la squadra è temuta e non può essere altrimenti dopo un pareggio contro una delle squadre più forti a livello mondiale. L’Atalanta può contare su un gruppo che si conosce a meraviglia ma in squadra ci sono anche calciatori in grado di fare da soli la differenza, il riferimento è a Ilicic, Gomez, Muriel e Zapata principalmente, anche l’assenza del colombiano per infortunio è stata pesantissima. Nelle prossime due partite servirà anche un pizzico di fortuna in più, per il resto l’Atalanta non si tirerà certamente indietro.
