Spettacolo garantito in Serie A per la lotta Scudetto. Ormai da inizio stagione Inter e Juventus si stanno scambiando la vetta della classifica, come due ciclisti che a turno si sorpassano per mantenere l’andatura, in attesa di avvicinarsi al traguardo e tentare la volata decisiva. Eppure dalle retrovie una terza rivale ha accorciato le distanze, la Lazio si è fatta sotto prepotentemente e ha iniziato a mettere il fiato sul collo. Il duello è così diventato un triello con ben tre compagini nello spazio di tre punti. Una corsa che si preannuncia appassionante e anche abbastanza inedita a questo punto del campionato. Spesso negli ultimi anni la ‘Vecchia Signora’ già a fine girone d’andata aveva preso il distacco dalle altre inseguitrici, con massimo una squadra capace di tenerle il passo. Oggi invece nulla appare deciso, anzi Inter e Lazio hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per giocarsela alla pari. Per quanto tempo ci riusciranno? Sarà soltanto il campo a dare risposte, ma visto il calendario delle prossime giornate, questa bagarre continuerà almeno sino a febbraio.
Serie A, uno sguardo al passato: ecco quando la Juventus prende il distacco
Non è ovviamente la prima volta che alla 16ª giornata di campionato, in vetta alla classifica ci fossero tre club in lotta per lo Scudetto. L’ultimo precedente risale alla stagione 2017/18, quando le squadre in competizione erano addirittura cinque (Inter, Napoli, Juventus, Roma e Lazio) racchiuse in 5 punti. Situazione simile si è verificata nell’annata 2015/16 (cinque in 7 punti), ma anche nel 2012/13 (tre in 5 punti) e nel 2011/12 (quattro in 4 punti). Insomma, non sempre la situazione è chiara arrivati a dicembre, ma osservando i precedenti esiste un momento chiave del torneo in cui la Juventus (squadra vincitrice dei campionati sopramenzionati) riesce a prendere il largo. Intorno alla 22ª-23ª giornata i bianconeri danno inizio alla fuga, lasciato il vuoto dietro di sé, o portandosi al fianco soltanto una rivale. Ciò avviene soprattutto per demerito delle altre compagini, che superato il giro di boa non riescono più a mantenere un andamento costante. Toccherà questa volta a Inter e Lazio provare a non cadere nello stesso errore, servirà ancora del tempo per avere una nuova e chiara panoramica.