Serie B, il riscatto del profondo Sud: il prossimo anno una Serie A più “meridionale”? [L’ANALISI]

La Serie B attuale, a guardare la classifica, è dominata dal Centro/Sud: buone possibilità di assistere, il prossimo anno, ad una Serie A più "meridionale"

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La voglia di riscatto del Sud. No, non stiamo parlando di politica. Vi ricordiamo sempre che qui i temi trattati riguardano solo ed esclusivamente il calcio. Eppure, forse senza volerlo, il rischio di andare fuori tema è alto. Specie quando si parla, appunto, di rivalsa del Sud su un Nord da sempre più attrezzato e potente. In fin dei conti, questo è evidente, spesso i risultati sportivi vanno di pari passo con quelli della città stessa. Imprenditori ricchi e facoltosi a capo delle squadre più grandi e famose del paese (spesso quelle del Nord). Di conseguenza, quindi, anche risultati più importanti in rapporto agli obiettivi prefissati.

Una Serie A “settentrionale”: all’alba del nuovo millennio si è toccato il fondo

E così capita di ritrovarsi con una Serie A molto… “settentrionale”. Un po’ di Centro, pochissimo Sud, tanto Nord. Il picco più basso degli ultimi 20 anni lo si è toccato all’alba del nuovo millennio: stagione 2002-2003, solo la Reggina a portare in alto il nome del meridione. Ma era ancora la Serie A a 18 squadre. Da lì a qualche anno, il passaggio a 20 e la “rivolta della Sicilia”. Messina, Palermo e poi Catania, a cui si aggiunge un Napoli ancora oggi “orgoglio” del Sud. E così la parte più bassa della penisola ha potuto “respirare”, mantenendo un buon numero di squadre negli anni successivi: una media di circa 5 compagini a stagione, con l’avvento del Crotone e il ritorno di Bari e Lecce. Negli ultimi anni, però, si è toccato nuovamente il fondo: nel 2015-2016, solo Napoli e Palermo.

La situazione attuale: un occhio alla Serie B…

Adesso? Adesso sono in tre: Napoli, Cagliari e Lecce. Ma ci sarebbe un’interessante analisi da approfondire. E sta tutta nella parte alta della classifica di Serie B. Benevento, Crotone, Frosinone, Salernitana. Queste, attualmente, le prime quattro della graduatoria. Premessa doverosa, però. La classifica è cortissima. A parte la capolista, ormai lanciata verso la massima serie a ben 17 punti di distanza dalle inseguitrici, ci sono poi quattro squadre in 8 punti. Tutto ancora da decidere, tutto ancora da scrivere. I ribaltamenti di fronte e i colpi di scena, visto il grande livellamento della cadetteria, sono dietro l’angolo e si presentano ogni settimana. Ma con questa classifica, al momento, suscita curiosità prevedere come potrebbe presentarsi la “cartina geografica” del prossimo campionato di Serie A.

La possibile “cartina geografica” della prossima Serie A

Nella migliore delle ipotesi, infatti, le squadre del Sud nella stagione 2020-2021 potrebbero essere 6. Alle tre attuali (Napoli e Cagliari sicure, il Lecce invece dovrà lottare ma è attualmente a +3 dal terzultimo posto) si andrebbero ad aggiungere Benevento, Crotone e Salernitana. 6 squadre, dunque. Come nel 2010-2011, l’anno più “fruttuoso” per il meridione: in quella stagione militavano Napoli, Palermo, Catania, Cagliari, Lecce e Bari. Se invece dovesse essere il Frosinone a salire, comunque, poco male: è Centro/Sud, i canarini farebbero compagnia a Roma e Lazio.

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