Adriano Galliani: “Serie A a 22 squadre e Serie B a 21-22”

C'è ancora grande incertezza sulla ripresa dei campionati. Le importanti indicazioni da parte di Adriano Galliani che riguardano anche il Monza

CalcioWeb

Il Monza guida il campionato di Serie C e si aspetta di trovarsi in Serie B nella prossima stagione.  Il torneo si è fermato a causa dell’emergenza Coronavirus, al momento non è possibile fare delle previsioni sulla ripresa. Una soluzione riguardata anche il cambio di format, da questo punto di vista arrivano indicazioni anche da Adriano Galliani in un’intervista a ‘TuttoSport’.

SERIE C E SERIE D“In serie D non ci sono ricavi, in serie C quasi. La serie C perde 120 milioni l’anno che sono messi da 60 imprenditori con una media di due milioni di euro ciascuno. Ho un timore: la crisi economica che colpirà in maniera forte il nostro Paese impedirà a questi 60 signori di mettere i soldi anche l’anno prossimo. Ma serie C e serie D svolgono un compito sociale, tolgono i ragazzi dalle strade e bisogna trovare qualche sistema per far sì che questo compito venga loro riconosciuto”. 

SERIE A E SERIE B“Per Serie A e B, invece, bisognerà capire quale sarà il comportamento del pubblico, degli sponsor e delle tv. Detto che i tempi della ripresa li scandisce il virus, più che capire quando si ricomincerà o quando si finirà, occorre valutare quale soluzione farà meno danni al calcio. La Serie B vive con pochi ricavi, tuttavia, grazie alla mutualità del 6-6,5% che le arriva dalla Serie A, riesce a sopravvivere”. 

“Vedo per il prossimo anno una Serie A a 22 squadre e una Serie B a 21-22. Credo siamo impossibile determinare le retrocessioni, per cui andrà trovata una soluzione”.

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