Dopo il piano per la fase 2 illustrato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha parlato della ripresa del campionato di Serie A ai microfoni di ‘Che tempo che fa’. Questo il suo intervento: “Sono d’accordo con quanto detto da Conte: sono misure proposte da noi come Ministero dello Sport. Ottima notizia che riprenda l’attività sportiva e motoria e l’allenamento di atleti professionisti e non professionisti dal 4 maggio: parliamo di tutti quegli atleti che dovranno fare gare di livello nazionale e internazionale. Ma parliamo di sport individuali, non di squadra. Per quelli di squadra dovremo ancora attendere. Dovremo arrivare al 18 maggio in condizione di sicurezza. In questi giorni c’è un tentativo maldestro di presidenti di Serie A di calcio di trasformare la nostra prudenza in una capacità decisionale o per penalizzare il calcio: questa è una ripresa graduale e deve essere tale. La Figc ha presentato un protocollo e il comitato tecnico scientifico ha detto che non è ancora sufficiente: ci vorranno altri approfondimenti. Nel mio interesse è che tutto lo sport riprenda nel migliore dei modi: all’estero la Liga non si sa se riprende, in Olanda il campionato è stato sospeso e in Germania monitoreranno. Comprendo le esigenze della Lega Serie A che si arrabbierà dopo questo collegamento: io non ce l’ho con il calcio, ma è nel mio interesse far sì che lo sport riparta in sicurezza”.
Ripresa Serie A, Spadafora: “Il 4 maggio allenamenti per sport individuali, non di squadra. Bisogna attendere”
Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha parlato della ripresa del campionato di Serie A dopo le parole del Premier Giuseppe Conte