L’aneddoto di Maxi Lopez: “una volta mi sono rifiutato di scaldarmi, poi…”

L'attaccante Maxi Lopez svela un retroscena che riguarda il periodo al Catania e con l'allenatore Simeone, poi parla della vita privata

CalcioWeb

Maxi Lopez si prepara per il rush finale con la maglia del Crotone, con l’obiettivo che è quello di conquistare la promozione in Serie A. Il bomber argentino ha svelato alcuni retroscena in una chiacchierata su Instagram con Lito Costa Febre, come riporta ‘IlPosticipo.it’.

IL CATANIA“All’epoca ero titolare, ma il Cholo non mi aveva messo in campo. Ero nervoso perchè stava per nascere mio figlio e quindi gli avevo detto chiesto di non andare a Napoli. Al quindicesimo minuto mi fanno cominciare il riscaldamento e io non volevo farlo. Mono Burgos mi si voleva mangiare vivo, era come sfidare la morte. Però il Profe Ortega mi ha tranquillizzato, nel secondo tempo sono entrato in campo e ho chiesto scusa a tutti”.

LA VITA PRIVATA –Non vedo i miei figli da quasi quattro mesi. Il primo giorno che potrò uscire dalla regione, voglio andare da loro. Mi mancano da morire, conto i giorni”.

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