Nicola Rizzoli si racconta. L’arbitro italiano, nonché designatore della Can-A, ha parlato all’appuntamento promosso dal Bologna-Academy webinar, svelando alcuni aneddoti relativi alla sua carriera.
“La mia prima partita – le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport – fu una delle prestazioni peggiori, fischiai solo due falli, avevo 16 anni, era categoria Esordienti ed era a Corticella, a Bologna: in realtà non volevo fare l’arbitro, volevo fare il calciatore convinto anche di essere bravino e inizialmente non amavo gli arbitri ma poi… Ma la gara più complicata fu un derby Catania-Messina in cui ci furono alcuni incidenti: parlai col capo-tifoso del Messina e gli dissi, mettendogli il pallone in mano, se avesse voluto continuare il match facendo quindi terminare il caos fra tifoserie. Due minuti dopo la partita riprese”.