“Scudetto? Noi ci siamo. Proveremo a vincerlo adesso, se la Serie A riprende, oppure l’anno prossimo. Arriviamo da lontano e non ci fermiamo qui. Riprendere per interesse personale? Chi lo dice non ha capito niente, ci sono ancora 36 punti in ballo e la Lazio non è così egoista o sciocca. Ma sappiamo che il calcio dà da vivere a 370 mila persone, se si ferma sarà il fallimento per tanti e l’Italia perderà pezzi di storia non solo sportiva. Sarà un disastro sociale”. Parla così, a Repubblica, il direttore sportivo della Lazio Igli Tare.
“Non posso pensare che il signor Spadafora sia così irresponsabile da farlo apposta. Di certo esistono governi in Europa che vogliono aiutare il calcio come la Germania, la Spagna, l’Inghilterra. In Italia non è così, e neppure in Francia dove hanno bloccato tutto in via definitiva. Il governo francese perderà molte cause civili con i club. Evitiamo un’estate in tribunale. Ci stanno prendendo in giro con queste complicazioni ridicole”