Una ragazza ha denunciato l’ex calciatore della Fiorentina Abdou Diakhate per aggressione. Di proprietà del Parma, oggi in prestito al Lokeren (in Belgio) il senegalese è accusato di aver picchiato la giovane S. D.. I fatti sarebbero avvenuti in un locale notturno in zona Cascine a Firenze, dove Diakhate avrebbe dato un pugno alla ragazza per dei vecchi dissapori tra la stessa e la fidanzata del calciatore. La vittima si è rivolta immediatamente alla polizia, raccontando i dettagli della vicenda, che ha fatto il giro dei social anche perché la ragazza ha raccontato in un video quanto sarebbe accaduto nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 luglio. Come riferisce il legale della giovane, l’avvocato Francesco Di Luciano, è stata presentata una denuncia in procura. Il legale dell’aggredita ha inoltre diramato il seguente comunicato:
“La notte del 24 luglio 2020 intorno alle ore 3:00, Abdou Lahat Diakhate, giovane promessa della Fiorentina, ha aggredito fisicamente una ventenne, S.D., presso il ‘Summer Suite Mulina’, locale estivo di recente apertura alle Cascine, all’interno dell’ex ‘Ippodromo Le Mulina’. Il Diakhate è un calciatore professionista, che per diversi anni ha militato nelle fila della Fiorentina, nelle giovanili e nella Primavera, per poi passare nel 2019 al Parma Calcio e quindi in prestito al KSC Lokeren, squadra belga. Dopo averla fatta avvicinare con una scusa, Diakhate le ha sferrato un pugno in pieno volto, causandole la frattura scomposta della mandibola in più punti e la rottura di alcuni denti. Sembra che all’origine del gesto inconsulto ci sia un diverbio avvenuto mesi addietro tra la fidanzata del Diakhate e la S.D. Pochi istanti dopo il fatto, sono intervenuti gli addetti alla sicurezza del locale, i quali avendo appreso che l’aggressore era Abdou Diakhate, lo prendevano in disparte e lo scortavano fuori dal locale il più velocemente possibile. Nonostante la ragazzina fosse a terra con il sangue che le grondava dalla bocca, nessuno le ha prestato soccorso, se non le sue amiche, che l’hanno portata fuori dal locale ed hanno chiamato l’ambulanza. S.D. è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, per la riduzione della frattura e la ricostruzione della mandibola. La prognosi risultante dal verbale di Pronto Soccorso è di 30 giorni, ma ogni determinazione della durata della malattia è rimessa agli esiti dell’intervento, e potrebbero residuare danni permanenti di una certa gravità”.