Esordio con il botto in campionato per la Juventus, il club bianconero ha vinto contro la Sampdoria con il netto risultato di 3-0. Nel frattempo il presidente Agnelli ha scritto una lettera agli azionisti dopo l’approvazione del bilancio.
GLI OBIETTIVI – “La Juventus sta scrivendo un nuovo record nella storia del calcio, un record che potrà essere valutato compiutamente solo quando i canoni della storia prenderanno il sopravvento su quelli della cronaca. Il traguardo del decimo scudetto consecutivo è una vetta da scalare e non un dato scontato, così come il nostro desiderio di giocare per vincere ogni competizione cui partecipiamo, dalla Supercoppa Italiana alla Champions League, dalla Serie A alla Coppa Italia”.
IL CORONAVIRUS – “Il Covid-19 ha avuto un impatto terribile in tutto il mondo. Il nostro settore industriale è stato, ed è tuttora, tra quelli che hanno subito maggiormente l’impatto della crisi da ogni punto di vista. Se questa stagione, una delle più difficili nella storia dello sport, ha avuto il suo completamento è solo grazie al lavoro e alla collaborazione tra tutti gli stakeholders, i governi centrali e locali, la UEFA, l’ECA, le Federazioni, le Leghe e i club da un lato, gli sponsor e i broadcaster dall’altro”. Poi il ringraziamento ai giocatori. “Sono stati chiamati a una nuova preparazione e a giocare in condizioni surreali per riportare speranza e gioia a chi fa del nostro sport il più bello sport del mondo: i tifosi! Vorrei qui ringraziare i nostri giocatori che, insieme con lo staff tecnico, hanno dimostrato un grande senso di responsabilità verso l’azienda e i tifosi”.
“Le scadenze contabili, correttamente, non devono tenere in considerazione elementi dirompenti quali la pandemia di Covid-19, i drastici tagli (temporanei o definitivi) su alcune voci di ricavo o la riduzione di alcuni costi, in larga parte temporanei. Esse segnano una linea di demarcazione temporale che consegna l’esercizio 2019-2020 agli archivi. E la fotografia che ne risulta è un chiaroscuro di complessa interpretazione. Gli ultimi dieci anni, sono stati contraddistinti da grandi investimenti, supportati da tutti i nostri azionisti, a cominciare dal nostro socio di riferimento, EXOR, che hanno generato una straordinaria crescita nei ricavi. Essi sono più che triplicati passando dai 172 milioni del 10/11 ai 573 milioni di euro del 19-20. Nello stesso periodo la Juventus ha saputo riconquistare centralità e rilevanza sia sul campo, sia fuori dal campo”.
“L’equilibrio economico, raggiunto nel periodo 2014-2017, ha rallentato il suo percorso a causa di alcune poste specifiche. La nostra posizione finanziaria, a causa dei continui investimenti per garantire quella competitività sportiva necessaria per accedere ai maggiori flussi di ricavo è invece elemento di forte attenzione. La messa in sicurezza è stata dalla scorsa primavera una nostra priorità e lo sarà nel prossimo futuro”.