Una vicenda gravissima che riguarda il mondo del calcio. L’ex calciatore del Psg Antoine Conte è stato condannato a 3 anni di carcere per violenza domestica. Secondo quanto ricostruito il calciatore che gioca con il Beitar Gerusalemme nel 2016 ha aggredito la propria fidanzata e uno studente di 19 anni, intervenuto all’epoca per difendere la ragazza. Liam Jean è stato colpito duramente in testa con una mazza da baseball, riportando gravi problemi d’udito, frequenti emicranie, stress e affaticamento.
Il racconto del ragazzo aggredito
L’ex Psg è stato condannato a 3 anni di carcere. Dovrà scontare 12 mesi, gli altri 24 restano sospesi.
Le dichiarazioni del ragazzo aggredito sono durissime. “Quando ho sentito qualcuno gridare, chiedendo aiuto, sono dovuto intervenire, ma con lui non c’è stata alcuna possibilità di dialogo, continuava solo a insultare. Lui però ha potuto continuare a giocare a calcio e non è stato punito, mentre io ho dovuto dire addio alla mia carriera da musicista, perché non riesco più a muovere la mia mano sinistra come prima né a suonare il pianoforte”.