Querelle Immobile-Cairo, Tare mette le cose in chiaro: “è un re umile e con valori”

Tante reazioni sulla lite tra Ciro Immobile e Urbano Cairo. Anche il direttore sportivo Tare è uscito allo scoperto

CalcioWeb

Si è alzata la temperatura al termine della partita del campionato di Serie A tra Lazio e Torino, la sfida si è conclusa sul risultato di 0-0 ed è stato decisivo per la salvezza dei granata e la retrocessione in Serie B del Benevento. Al fischio finale non sono mancati i momenti di tensione, prima la lite tra il presidente Cairo ed i dirigenti biancocelesti, poi l’acceso botta e risposta sempre tra il numero uno granata e l’attaccante Ciro Immobile. Adesso la Lazio è uscita allo scoperto per difendere il suo calciatore.

Sull’argomento ha deciso di intervenire Igli Tare, direttore sportivo del club biancoceleste, che ha rilasciato alcune dichiarazioni all’Adnkronos. “Ciro non è solo un calciatore. Non è solo l’attaccante della Lazio. E’ arrivato in punta di piedi, in silenzio. Oggi, per lui, parlano i 150 gol segnati con la nostra maglia. Eppure Ciro Immobile non è solo questo. È stato proclamato ‘King Ciro’ dalla sua gente, da noi che ci lavoriamo insieme ogni giorno. Ciro è un Re umile, che lavora dando l’esempio, un uomo che si sacrifica e che ama: la nostra Società, i suoi compagni, i suoi tifosi e la sua splendida famiglia”.

“Ciro Immobile non è solo il Re del gol, ma anche il Re dei valori. Quegli stessi valori che, spesso, vengono dimenticati. Per la Società è un motivo di orgoglio avere nello spogliatoio un Uomo vero che è divenuto un punto di riferimento nella famiglia biancoceleste ed una bandiera per il popolo laziale, dando anima e corpo per la nostra maglia incarnando, dentro e fuori dal campo di gioco, i valori del rispetto, della lealtà e della professionalità”.

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