Pierluigi Gollini si prepara a diventare un nuovo portiere del Tottenham. L’Atalanta e gli Spurs hanno raggiunto un accordo sulla base di un prestito annuale con diritto di riscatto a 15 milioni di euro. Il contratto prevede una clausola: il prestito dovrebbe diventare obbligo al raggiungimento di determinate presenze. La cessione di Gollini da parte dell’Atalanta era nell’aria ormai da tempo, il club nerazzurro ha infatti deciso di puntare su Musso, reduce da una stagione molto importante con l’Udinese. L’argentino si è dimostrato uno dei migliori tra i pali ed il salto di qualità è stato inevitabile. L’accordo tra Gollini e il Tottenham sembra solo da ufficializzare, la conferma della trattativa è arrivata anche da Percassi.
Un auto-Gollo
Gollini era arrivato all’Atalanta nel 2017, adesso si prepara a tornare in Inghilterra, nel 2016-2017 si era messo in mostra con la maglia dell’Aston Villa. Il club nerazzurro nel complesso ha chiuso una buona trattativa, la prospettiva è quella di incassare una cifra importante per un portiere. L’errore più grande è stato però quello dei club italiani che non hanno puntato su un portiere di sicuro affidamento, italiano e ancora giovane (è un classe 1995). Gollini è cresciuto tantissimo nelle ultime stagioni, in particolar modo l’ultima è stata veramente positiva con l’estremo difensore che ha contribuito al raggiungimento di obiettivi prestigiosi per l’Atalanta. L’ex Aston Villa ha dimostrato di essere in grado di guidare i pali anche delle migliori squadre, anche del calibro di Roma, Napoli o lo stesso Milan ad esempio. Invece si trasferirà al Tottenham, addirittura come vice-Lloris. Un auto-‘Gollo’.
